Descrizione tappeto
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formato: 185 x 120
epoca: fine XIX secolo
coloranti: naturali
nodo: ghiordes
armatura: lana
vello: lana
Raro tappeto proveniente dall’insediamento di Gymyl, villaggio di montagna situato nell’area di Kuba, nel Caucaso nord-orientale.
Stato di conservazione praticamente perfetto.
Un tappeto del tutto simile é esposto nel Museo dei Tappeti e dell’Arte Popolare dell’Azerbaijan di Baku (inv. n. 884), capitale della patria dei tappeti caucasici.
Un tappeto del tutto simile é esposto nel Museo dei Tappeti e dell’Arte Popolare dell’Azerbaijan di Baku (inv. n. 884), capitale della patria dei tappeti caucasici.
La principale caratteristica è il minuto reticolo su fondo chiaro che gli conferisce una straordinaria tridimensionalità e sul quale è “appoggiato” un medaglione di forma allungata simile ad un granchio estremamente stilizzato (Kerimow, lo studioso russo di tappeti caucasici, lo definisce “honcha”).
All’interno dei due lati lunghi del tappeto, in corrispondenza dei rispettivi angoli, si trovano quatto motivi tra loro uguali e simmetrici, mentre l’intera iconografia verticale centrale è straordinariamente asimmetrica, conferendo un particolare slancio verticale .
Il citato medaglione centrale “honcha”, di un caldo color mattone-arancio, ben patinato e ricco di abrash, significherebbe “omaggio servito su un vassoio”, e il suo centro raffigurerebbe, appunto, questo omaggio: un agrume di origine indiana chiamato “turanj”.
All’interno di questo agrume, si trovano altri due medaglioni concentrici: quello esterno è ottogonale, con fondo color indaco, ed ospita un altro piccolo ottagono dai cui lati si diramano larghi petali o spicchi aranciati, ornati da rosette, proprio come se si trattasse di un agrume a bucce/spicchi aperti.
La bordura principale in campo bianco, caratterizzata dal tipico motivo a foglie contrapposte e variopinte, è racchiusa da due eleganti bordure secondarie a fondo blu ornate da garofani stilizzati e multicolori.
Il tappeto, per il suo significato iconografico, fu verosimilmente realizzato come dono di nozze, foriero di prosperità e benessere.
LETTERATURA:
KAUKASISCHE TEPPICHE – Latif Kerimov e Aa. Vv.; fig. 32
CAUCASIAN RUGS – U. Schurmann; fig. 69
TAPPETI ORIENTALI CAUCASICI-PERSIANI – D. Eder / E. Ashenbrenner; fig. 354
TAPIS DU CAUCASE-RUGS OF THE CAUCASUS – I. Bennet / A. Bassoul; fig. 96
HALI Magazine n. 189 pag. 87; n.98 pag. 28.
